Il Fine anno con i nostri amici - Consiglio
Benvenuti, questo è il mio primo "BLOG". Per quanti di voi che abbiano intenzione di conoscere attualità, cronaca, divertimenti e tradizioni della città di Bari e non solo. Potrete fare due chiacchiere con me lasciando i vostri commenti o consigli in maniera seria ed io saro' felice di rispondervi. Buon divertimento Amici miei. Un saluto da Sergio "Il Capocomitiva". P.s.: Per la realizzazione di questo Blog nessun pugliese è stato maltrattato......
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Riporto fedelmente quanto scritto nel sito del Comune di Bari in merito a questa bellissima e simpaticissima iniziativa che è stata organizzata per la giornata di domani domenica 17 dicembre 2006. Una manifestazione sportiva e allo stesso tempo a scopo benefico.
"""Domenica 17 dicembre centinaia di runners vestiti da Babbo Natale invaderanno le vie illuminate del centro di Bari per dare vita alla prima edizione di The Christmas run - Correndo con Babbo Natale.
L’appuntamento per quanti vorranno partecipare alla corsa non competitiva a passo libero aperta a tutti è alle 8.30 in piazza del Ferrarese luogo di partenza e di arrivo. È obbligatorio l’abbigliamento da Babbo Natale fornito con l’iscrizione.
L’iniziativa organizzata dalla A.S.D. Barincorsa con il Patrocinio del Comune di Bari, della Regione Puglia, della Provincia di Bari,dell’Aeronautica Militare, del CONI, della Fiera del Levante e della IX Circoscrizione San Nicola - Murat propone un diverso e singolare approccio alle festività natalizie.
Un’occasione che coniuga lo sport con la solidarietà per tutti i bambini oncologici. “The Christmas Run “ 2006 devolverà 1 euro ad iscrizione per portare avanti i progetti dell’ associazione Agebeo che opera in favore dei bambini malati di leucemia .
Cari visitatori oggi parlero' della bellissima città di Gioia del Colle, in provincia di Bari, posta ad una distanza di circa 50 di kilometri a sud ovest dal capoluogo pugliese.
La storia del nome di Gioia del Colle da molti viene fatta combaciare con un'antica leggenda. Durante il culto a Giove Appulo, ove una misteriosa principessa avrebbe perso in un tempo imprecisato la sua preziosa collana. Successivamente la stessa monarca riusci' a ritrovare il monile e se lo rimise al collo. Tanta fu' la sua gioia per il ritrovamento che fu' deciso di denominare la zona suddetta proprio "Gioia del Collo e quindi del Colle".
Un diploma normanno datato 26 febbraio 1180, parla invece di una località designata rispettivamente “Castellum montis Joviae” e “Monte Joe”, cioè Monte Gioia, questo fa supporre quindi che esisteva un luogo che si chiamava così.
Di certo si può supporre che i primi nuclei di Gioia siano da attribuire all’epoca dei Romani, così come fanno ritenere le tombe di tale epoca rinvenute presso l’Appia Antica. Altra certezza sono tre diplomi normanni, il primo del 1087, in cui si parla di una via che da Monte Sannace conduceva a Gioia e quelli del 1108 e del 1196 che parlano dell’inserimento di Gioia e di Monte Sannace nella rete viaria che da Bari conduceva a Taranto.
Da un’attenta rilettura delle fonti diplomatiche gioiesi, già dal 1180 sembra esistere nella Città una volontà distinta dal feudalesimo, una specie di affrancamento amministrativo e, man mano che rileggiamo i documenti successivi fino alle fine del secolo XII, scorgiamo che questa volontà è divenuta concreta ed operante attraverso i suoi rappresentanti, i così detti “Boni Homines”, vale a dire gli autorevoli gioiesi liberamente eletti tra i concittadini per il governo amministrativo della città. Insomma, la storia di Gioia non è ancora stata completamente ricostruita ma una cosa è certa. Negli ultimi secoli la cittadina si è sviluppata tantissimo ina svariati settori: da quello del terziario a quello turistico, da quello militare a quello alimentare.
Mi soffermo proprio su quest'utlimo settore. Non c'e' pugliese o italiano che non conosca le prelibatezze prodotte quotidianamente dai caseifici nella terra Gioiese: mozzarelle, provole, ricotte, burrate, burratine, nodini, formaggi freschi, caciotte e via dicendo. Non sapete cosa siano le burrate???Non ci credo!!Le buonissima burrate sono dei formaggi freschi fatti con la pasta delle mozzarelle ripiene di squisitissima stracciatella e burro. Non avete idea di quello che si provi nel gustarle a tavola assieme magari ad una bella fetta di prosciutto crudo!!!
A Gioia si tengono annualmente due sagre importanti: La Sagra della Mozzarella e la Festa dell'Aja. La prima si svolge presumibilmente il primo sabato del mese di agosto. Arrivano tutti i produttori caseari di Gioia a portare i loro latticini. E' possibile degustarli e acquistarli a prezzi davvero concorrenziali. Nella cornice della sagra non mancano cantanti e artisti che accompagnano per tutta la serata il bellissimo evento. La Festa dell'Aja si svolge anch'essa nel mese di agosto ed è una iniziativa importantissima poiche' vengono mostrate tutte le antiche arti della lavorazione della terra, i vecchi strumenti adoperati per arare, seminare e raccogliere i frutti della campagna. Successivamente la festa si sposta in Corso Vittorio Emanuele dove è dta la possibilità di conoscere gli ultimi ritrovati della tecnologia da utilizzare proprio nel comparto agrario. Grazie a questo evento quindi i ragazzini hanno la possibilità di abbracciare una parte della storia dell'agricoltura della loro terra e conoscere quindi gli antichi strumenti utilizzati dai loro avi in campagna.
Nel centro storico di Gioia non posso non citare le bellezze della Chiesa Madre e della Chiesa di Santa Lucia, due tra le chiese sicuramente piu' importanti della bella cittadina. Ancora, una visita al sontuoso Castello normanno non potrà che essere una meta obbligatoria della vostra passeggiata.
Infine - ma giusto per non tralasciare nulla - come già precedentemente indicato, Gioia del Colle è la sede del grandissimo ed importantissimo 36° Stormo della nostra stupenda Aeronautica Militare. A Gioia sono stati infatti distaccati i famosissimi F104, i Tornado e, presto, si potranno anche vedere i velocissimi Eurofighter 2000. Questa bella flotta è ai vertici della tecnologia e sistematicamente utilizzata per la difesa della nostra regione. Foto By: www.digilander.libero.it , www.stupormundi.it , www.isaporiditaliaweb.it , www.raf.mod.uk , www.sassiweb.it .
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Amici miei, amici cari, lavoratori, lavoratrici, operai e affini, come non posso dedicare il post di oggi a quella parte della società barese e del resto d'Italia che pullula sempre piu' in mezzo ai comuni mortali: I RACCOMANDATI!!!!
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Bravo Sindaco, finalmente ha fatto centro!!!Sono d'accordo con questa ordinanza (anche se proprio lui, distrattamente, è stato vittima del suo stesso atto, poichè colto in "flagranza" in un locale a ballare oltre l'orario consentito con la musica a palla .->). A differenza di quello che potreste pensare, infatti, l'idea di porre dei limiti alla rumorosità di alcuni locali del centro storico barese è sacrosanta. Mi metto difatti nei panni di coloro che risiedono in quella zona. Non è certo facile per loro avere la tranquillità per poter riposare nell'arco dell'anno, figuriamoci poi d'estate o appunto nei wek end o durante le feste. Sembra una cosa da poco ma invece è fondamentale garantire sia il divertimento della movida barese e sia il giustissimo diritto di riposo alla gente. Ho visto immagini trasmesse recentemente in tv di alcune zone di Bologna dove, sino alla mattina alle sei, in pieno centro i ragazzi strimpellano chitarre, bivaccano, ridono e scherzano a tutto volume non permettendo il regolare riposo dei residenti. Dai, raga vi voglio bene, ma a tutto c'e' un limite. Addirittura un signore che ha provato a protestare dalla sua abitazione si è beccato una bella bottigliata addosso. Cose dell'altro mondo. Personalmente percio', sono davvero convinto che quest'atto piu' che un semplice "atto amministrativo" possa essere considerato un "atto dovuto", per la salvaguardia delle orecchie di tantissimi cittadini e del loro sonno. Gradirei che al riguardo possiate commentare questa novità tutta nostrana. Vi aspetto presto. Sergio.