Cari visitatori testualmente riporto questa notizia dal sito : www.adnkronos.com
Roma, 3 ago. (Ign) - Gli studenti dicono ''sì'' alla proposta del ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, di tornare ai vecchi esami di riparazione a settembre. Oltre il 55% dei partecipanti ad un'inchiesta, ancora in corso, lanciata dai responsabili del sito Studenti.it a questo proposito, si dice infatti favorevole ad un ritorno al passato.Le linee individuate dal Ministero per migliorare il rendimento scolastico piacciono dunque agli studenti che, comunque, reclamano il diritto di poter contare su un'istituzione pubblica che garantisca a tutti gli stessi strumenti e che in intervenga a sostegno di coloro che restano indietro.
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Che Notizia, che Notizia amici miei carissimi. Ebbene finalmente si è svegliato qualcuno lassu'....
Innanzitutto buongiorno a tutti cari visitatori; quella che ho pubblicato è la notizia sacrosanta scaturita da una proposta del Ministro della P.I.. Riguarda migliaia di ragazzi delle scuole medie superiori che presto, molto probabilmente, ritorneranno a fare i conti con gli indimenticabili esami di riparazione.
Chi vi parla è una delle vittime della Prima Repubblica (anni 90), che ha sostenuto un esame di riparazione in fisica ed uno in matematica in due anni distinti.
Permettetemi di dire che (vi sembrerà strano) approvo in pieno questa proposta ministeriale. Perchè???Semplice il perchè; da quando sono stati aboliti gli esami di riparazione la storiella dei debiti da portare nella carriera scolastica non ha mai retto, nè tanto meno personalmete ci ho mai creduto.
I Ragazzi vengono promossi con riserva, con dei fantomatici debiti che quasi mai riescono a sistemare e, anno dopo anno, vanno a finire al quinto anno delle superiori con grandissime lacune in varie materie.
A cosa e' servito tutto cio'???Boh, secondo me solo a togliersi davanti i fannulloni nel piu' breve tempo possibile. Poi tanto, dopo la scuola, come si dice, sono problemi loro....
Il Ministro Fioroni invece ha capito la situazione, ha studiato le statistice e forse ha conosciuto la preparazione dei ragazzi di oggi. Gli esami di riparazione, almeno per me, sono stati lo spauracchio posto dai vari professori, forse l'unico davvero motivo per seguire con piu' attenzione le lezioni impartite.
Onestamente, provate ad entrate nella testa di un ragazzo di 18 anni. Cosa c'e' di piu' brutto per lui che rimanere l'estate in casa con la testa sui libri a studiare matematica o fisica mentre gli altri amici si divertono!!???Orrendo, mostruoso.
Io, lo ammetto, a scuola non sono mai stato una cima. Ammetto pure che in fisica ed in matematica non sono neanche mai stato bravo e, giustamente, sono stato punito (purgato direbbe Totti...) con la rimandatura.
Vi garantisco che studiare poi d'estate, con il caldo, a mare, mi fece piu' male dei cazziatoni di mio padre e mia madre messi insieme (non vi sto a raccontare i dettagli ma potete ben intuire.
Immaginate pero' che a settembre sia stato poi l'unico dei rimandati a prendere sette in matematica e a vedere la Prof quasi commossa per la meraviglia.....bei ricordi.
Non posso dire lo stesso di quella di fisica. Fu' un po' bastardina (ad essere sinceri), poichè convinta sostenitrice del fatto che avrei dovuto esser segato (nella sua materia) già dal primo anno. Infatti, poi, con tutto che mi applicai per l'intero anno successivo mi dette il ben servito al secondo superiore.
Ne uscii vincitore a settembre, con tutto che per ripicca decisi di aprire i testi di fisica soltanto gli ultimi tre - quattro giorni prima dell'esame.
Queste due esperienze, d'altronde, mi fecero aprire di piu' gli occhietti e mi ripromisi che non mi sarei fatto piu' trombare cosi' stupidamente. Il quarto ed il quinto anno passarono infatti lisci come l'olio e raggiunsi tranquillamente il mio titolo di studio.
Qual'e' la morale della storiella???Se c'e' bisogno di uno spauracchio per studiare piu' seriamente è giusto che lo si adoperi. L'esame di riparazione è davvero una cosa negativa, d'accordo, ma è giusto anche che venga affrontato se ci sono grosse lacune in talune materie. Andare avanti senza capire nulla è un danno enorme. Ve lo dico per esperienza personale.
C'e' gente che esce da scuola e non sa davvero ancora leggere o scrivere!!!!Gente che non sà chi sia Garibaldi o Mazzini, Napoleone, Cavour e che persino ignora l'esistenza passata del Sommo Poeta (Dante). Povera Italia!!!!Ma che futuro vogliamo costruire con studenti davvero ignoranti???
Allora, dato che la scuola è il primo luogo dove si forgiano i caratteri e le personalità degli individui, dove si impara a relazionarsi con gli altri e ad apprendere la storia e la letteratura (bellissima) del nostro Paese, è giusto che ritorni a essere presa in considerazione in maniera piu' seria. Da tutti, a cominciare dagli studenti, per continuare con gli insegnanti e, per finire proprio con i genitori che, a casa, devono seguire i figlioli.
Ebbene, al contrario di quello che si puo' pensare, il possibile ritorno degli esami di riparazione non mi dispiacerebbe affatto. Non è un ritorno al passato, bensi' un graduale ritrovamento delle professionalità degli insegnanti e della serietà della scuola italiana, recentemente screditata con vari episodi di abusi e violenze.
Insomma, grazie Sig. Ministro delle sue attenzioni al mondo dei giovani, società di domani.
Etichette: capocomitiva, esami, ministro, riforma, riparazione, scuola
1Comments:
Dedicato quindi a tutti i "somari" allora:
ER PORCO E ER SOMARO
Una matina un povero Somaro
ner vede un Porco amico annà ar macello,
sbottò in un pianto e disse: - Addio, fratello,
nun ce vedremo più nun c'è riparo!
- Bisogna esse' filosofo,bisogna:
- Je disse er Porco - via nun fa' lo scemo,
chè forse un giorno ce ritroveremo
in quarche mortatella de Bologna!
Trilussa
Ciao Cosimo
9/8/07 16:08
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