ROMA - Gabriele Torsello, il fotoreporter rapito il 12 ottobre scorso in Afghanistan, è stato liberato stamani. "Sto bene, sto bene, vi amo tutti". Con queste parole Gabriele Torsello ha salutato telefonicamente poco fa tutti i suoi famigliari che attendevano sue notizie nella casa di Alessano, nel Salento. "Gabriele ci ha chiamati poco fa - racconta la sorella Valentina - era molto emozionato e non faceva altro che ripetere: 'sto bene, sto bene, vi amo tutti'". Torsello si trova da pochi minuti nei locali dell'ambasciata italiana a Kabul. Lo hanno riferito fonti nella capitale afgana. Articolo e foto by: (
www.ansa.it)
Bene, tutto bene quel che finisce bene!!!Sono davvero contento che il nostro giornalista pugliese sia stato rilasciato vivo e vegeto. Tuttavia un grande disappunto lo nutro nei confronti di quanti vadano in posti come l'Irak, Afghanistan, Niger o comunque nazioni considerate ad alto rischio, in totale incoscienza. Vadano magari soltanto con lo scrupolo di portarsi a casa qualche soldino o per fare una vacanza avventurosa!!!!Poi pero' quando avvengono situazioni simili a quelle accadute al nostro povero corregionale (cui va tutta la mia stima , per carità) tocca al Governo Italiano muoversi (con relative spese di mezzi e persone!) e fare in modo di restituire i bravi avventurieri alla libertà. E' logico che mi riferisco ad alcuni passati e/o recenti episodi accaduti ad altri nostri connazionali che avevano evidentemente le alette ai piedini...
Ma facciamo invece un altro ragionamento. Perchè spesso invece non si considerano i tantissimi missionari che vanno nei posti piu' allucinanti del mondo a cercare di portare la religione cristiana in maniera davvero volontaria???E che spesso pure tanti di loro (monaci o suore) non tornano piu' vivi???Perchè non se ne parla tanto delle loro onestissime e coraggiosissime gesta?????E' andato mai qualcuno a riprenderli nel momento del bisogno????Non mi risulta!!!
E allora proporrei una bella soluzione: chi volesse recarsi all'estero in posti considerati pericolosi e per futili motivi, prima di partire dovrebbe (obbligatoriamente) sottoscrivere una bella assicurazione sulla sua vita, una bella protezione privata (una sua scorta personale da portarsi appresso) e soprattutto rendere assolutamente non responsabile lo Stato Italiano da qualsiasi atto che potrebbe verificarsi in quel territorio. Penso che parecchi soldini li risparmieremmo (noi contribuenti) e parecchi "piccioni viaggiatori" andrebbero a farsi la gitarella (spezzati di gamba, si dice a Bari) in Italia o comunque in zone limitrofe.
Ai non adempienti (se vi fossero) si potrebbe ritirare vita natural durando il Pasaporto!!!
Semplice ed efficace....
Aspetto le vostre considerazioni in proposito. Ciaooooo
6Comments:
Ciao Sergio..
nn me ne volere ma nn sono in accordo con quello che hai detto..
il personaggio in questione e' 1 giornalista... nn e' andato x diletto.. ma x fame di verita' e notizia...
a questo punto che diresti di Ennio Remondino che sta sempre nel centro del ciclone???
nn mi e' piaciuto questo intervento... eppure di solito sei interessante...
cmq... 1 bacio
Felicia da Spezzano
3/11/06 15:27
Cara Felicia, ti ringrazio per il tuo intervento e subito chiarisco.
Come ben puoi leggere nel post, ho per questa persona la mia massima stima e sono davvero contento del suo rientro in Italia. Non è la stessa cosa per quegli "ingenui" che sono stati oggetto di sequestro in Niger o di taluni che sono andati in Irak a fare lavori "alternativi". I giornalisti non ci vanno per sport, è logico. Grazie a loro abbiamo la migliore comunicazione in ogni momento da tutte le parti del mondo. Quindi da parte mia ci sta la massima solidarietà a questa categoria di persone ma non per tanti altri che le avventure se le vanno a cercare infruttuosamente. Ciao e grazie.
3/11/06 15:42
Ciao a tutti, io invece sono completamente d'accordo con Sergio.
Certa gente dovrebbe rimanere in Italia a fare volontariato perchè sicuramente ne abbiamo bisogno anche qui...anche qui ci sono bambini che chiedono aiuto e affetto!!!
Sergio difendi sempre il tuo punto di vista come stai facendo!
Bravo...
Mimma San Bartolomeo in Galdo (BN)
3/11/06 19:10
Grazie cara Mimma. per carità non voglio aprire un caso diplomatico. E' solo che si arriva ad un certo punto e si pensa a quanti sprechi vengano fatti in taluni settori ed altri comparti sono praticamente all'asciutto. Non sono un politico nè voglio farlo ma, da contribuente, onestamente, mi girano le cosidette quando vedo certi episodi incredibili. Chi rompe paga!!??E allora chi cagiona un danno economico al proprio paese che paghi!!!Altrimenti rimanesse bello e tranquillo alla casa a fare i viaggi di piacere. E ribadisco e sottoscrivo che non mi riferisco al bravo giornalista in parola ma agli incoscienti avventurieri!!!!
3/11/06 19:58
E no Mimma... no... nn puoi dire cosi'.. il volontariato 1 deve farlo dove sente... non puoi decidere tu.. nn si puo' fare mogli e buoi dei paesi tuoi...
Sergio... nn toccare argomenti come questi... sono troppo importanti mica cavolate...
Cmq.. il tuo blog rimane interessante...
a quando qualcosa di + speziato??
Felicia da Spezzano
4/11/06 09:22
Cara felicia, ti ringrazio delle tue osservazioni e non intendevo fare trattare le mie opinioni su questa storia come cavolate. Tutt'altro. Per quanto riguarda i monaci missionari ti dico che ho avuto a che fare spesso con queste persone e sono davvero uniche!!!Loro come tutti i veri volontari. Mi spiace che tu sia invece d'accordo nel far andare i turisti piu' scalmanati a fare le loro imprese di sesso o di divertimento in posti ad alto rischio e a nostre spese successive!!!Puo' darsi che mi stia sbagliando ma su questo punto rimango irremovibile. Per quanto riguarda le ricette attendo pazientemente ogni tanto che qualcuna di voi me ne mandi una tipica della propria zona!!!!
Ciaooooooooooo
4/11/06 10:16
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