Cosa c'e' secondo voi di piu' brutto che si possa leggere sui giornali???Ebbene, forse io ho la risposta: leggere articoli che trattano di episodi di violenza compiuti nelle scuole italiane a danno di giovani studenti.
Recentemente un povero ragazzino autistico, come ben sapete, è stato barbaramente deriso e picchiato da alcuni suoi "compagni" di scuola a Torino. In un'altra scuola invece è stata scoperta un'insegnante che avrebbe compiuto atti sessuali nei confronti di 5 studenti. A Bari negli ultimi giorni bande di ragazzini hanno aggredito altri loro coetanei per frasi dette o semplicemente per divertirsi. Ma che diavolo sta succedendo a Bari, a Torino e nel resto d'Italia???
Boh, ho provato a cercare di trovare una giustificazione a questi comportamenti. Ma, con tutto il cuore, vista la gravità di alcuni episodi non ci sono riuscito proprio. Neanche nel medioevo esistevano queste barbarie vere e propire. Si dà la colpa alla scuola, alla famiglia, agli amici. Secondo me la colpa è di tutti noi, ma soprattutto - e qui faccio un vero e proprio "j'accuse" - della televisione!!!
Se i ragazzini di oggi sono stati fatti crescere a botte di wrestiling, trasmissioni violente e crude trasmesse a tutte le ore del giorno, cartoons di terrore, varietà vuoti e senza alcuna morale, non possono che essere venuti su' senza un briciolo di sale in zucca. Ragazzi, non faccio di un erba un fascio ma è la verità. Quando andavo io a scuola (e non è passato tanto tempo) guai a chi si alzava dalla classe senza permesso ed usciva, guai a chi tirava semplicemente le carte al compagno, guai a chi alzava la voce nei confronti del professore. A fine anno o si andava bene e si veniva promossi oppure ci si rivedeva a settembre per riparare nelle materie nelle quali si avevano lacune o peggio si veniva bocciati. Oggi se vai a scuola cosa vedi: zaini firmati e scarpe all'ultimo grido, occhiali da sole costosissimi, borse di pelle, tacchi a spillo, minigonne, t-shirt mozzafiato e ultra sottili, capelli colorati, etc etc. Se entri in aula ti metti le mani nei capelli: chi grida di qua, chi telefona di là, se ne fregano di seguire le lezioni poichè tanto saranno promossi comunque e chi piu' ne ha piu' ne metta. Il telefonino (io!!!) me lo sono comprato con i risparmi a 19 anni suonati, con i soldi del servizo militare, poichè mi serviva davvero per andare a lavoro!!!!Oggi a 8 anni comprano il telefonino ai figli e gli danno pure i soldi per la ricarica!!!!!A 8 anni!!!!A 14 gli comprano lo scooterino, a 18 gli fanno prendere la patente e a 18 e 6 mesi gli fanno prendere la maserati per andarsi a schiantare!!!!!!Ragazzi ma che state facendo. Non seguite le cazzate che vi vengono proposte in tv ogni santo giorno, la moda passa, il rispetto per le persone è fondamentale e rimane nel tempo. Molti di voi non sanno neanche che significhi. Perchè siete diventati cosi' vuoti?Cosi' differenti da quando eravamo ragazzini noi???Perchè vi state rovinando con le vostre stesse mani, porca miseria???Mi fanno arrabbiare queste cose e mi fanno di un male che non avete idea. Ho quasi 30 anni, sono poco piu'grande di voi e mi permetto di dirvi che anche io ho fatto tanti errori e delle goliardate nella mia vita ma ci sono delle cose che vanno fatte seguendo il loro tempo ed un certo ordine e soprattutto entro certi limiti. Non dovete avere fretta di crescere. Vivete la vostra adolescenza, i vostri amici, sino in fondo, la vostra famiglia. Costruite il vostro futuro già da piccoli con un pizzico di intelligenza in piu'. Rispettatevi come persone, tra di voi, vogliatevi tanto bene insomma. La scuola vi insegnerà le materie e la solidarietà tra compagni, i genitori vi dovranno seguire soprattutto nei momenti del bisogno. Lasciate invece perdere le falsità che la televisione cerca di inculcarvi. Essa è finzione, voi siete la realtà.
2Comments:
Caro Sergio sono Antonella da Bari. Cio' che hai scritto purtroppo succede davvero. Sono un'insegnante di una scuola media e devo dirti che purtroppo i ragazzi di oggi sono sicuramente diversi dalla mia generazione e penso anche dalla tua. Bisogna ovviamente fare le opportune differenze:tanti sono gli alunni che vengono a scuola svogliati, ma, altrettanti si danno davvero da fare studiando con profitto. Ho avuto a che fare con casi molto difficili e ti potrei raccontare tantissime storie piu' o meno simapatiche. Il rapporto scuola-genitori non funziona assolutamente come dovrebbe. Il contatto diretto con il papa' o la mamma degli alunni - cosa importantissima per me - è davvero remoto e sono poche le occasioni di confronto diretto. Ecco forse perchè, a parere mio, le reali cause del fenomeno del bullismo si possano ricercare sia nel contesto familiare e sia - cosi' come indicato anche da te - nella televisone odierna che trasmette moltissimi programmi diseducativi, con falsi ideali e tralascia invece i valori piu' importanti che esistono nella vita quotidiana.
Il mio auspicio è che la riforma della scuola provveda anche a dare maggiore attenzione agli spazi per gli alunni, anche oltre le mura scolastiche, in virtu' di una piu' sana crescita culturale e morale.
Tantissimi saluti a tutti, Anto.
5/12/06 19:29
Cara Antonella, a parere mio non penso che possa aggiungere nient'altro al tuo amarissimo e realissimo commento. Ti rngrazio.
Sergio.
6/12/06 09:33
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