Gentilissimi visitatori, il post odierno è dedicato ad un emergente scrittore barese che mi ha onorato della sua visita al blog recentemente facendomi anche i complimenti per i contenuti.
Mi sono sentito davvero in dovere di ringraziarlo pubblicamente e per questo desidero portare alla vostra attenzione la sua ultima pubblicazione in ambito editoriale: A Pelo d'Acqua (Ed. Adda - Bari 2007, pp. 192, euro 12).
Sto parlando di un ragazzo della grande terra di Bari che per necessità lavorative si è dovuto spostare in un'altra città d'Italia ma che, come il sottoscritto, continua a tenere sempre in mente ed in evidenza la sua amatissma località d'origine.
Il curriculum dell'autore:
Rocco CAMPAGNA è laureato in Lettere Moderne all'Università degli Studi di Bari, con una tesi in Letterature Comparate dal titolo: C'era una volta l'America: storia di un mito per Cesare Pavese.
In ambito letterario ha frequentato un corso per Redazione in agenzie letterarie e Case editrici presso l'Agenzia Letteraria Il Segnalibro di Roma (da gennaio a marzo 2000).
Presso l'Università degli Studi di Lecce, invece, ha partecipato ad un corso di Scrittura cinematografica tenuto dal regista Giuseppe Ferrara (da marzo a maggio 2001).
Nel 2005 un suo racconto è stato selezionato all'interno del concorso letterario Subway; mentre un altro racconto è stato pubblicato l'estate scorsa sulle pagine de La Repubblica, edizione milanese.
Ha frequentato un corso di scrittura creativa tenuto dal narratore Raul Montanari (da maggio a luglio 2006) e collabora con le pagine culturali de L'Eco di Bergamo.
L'opera letteraria (breve sinossi): E' una fredda serata di primavera quando a Bari, in un appartamento del quartiere Poggiofranco, viene rinvenuto il cadavere di una nota gallerista della città, Graziana Cataldo. Le indagini saranno condotte dall'ispettore Barbera, giovane poliziotto alle prese con una drammatica elaborazione del lutto causata dalla morte di suo padre, e dall'ispettore Calisi, omosessuale dichiarato e viveur infaticabile.
I protagonisti si muoveranno - in un percorso inesorabile costellato di dolore e sofferenza - sullo sfondo di una città, Bari, molto presente nel plot: la Bari dei quartieri bene e dei bassifondi, quella dei centri sociali e delle bische clandestine, con i suoi paesaggi struggenti, la sua storia e le sue contraddizioni. Con il suo mare. Parallelamente allo svolgimento poliziesco, verrà portato alla luce uno dei momenti più drammatici e significativi della storia recente della città, avamposto della Resistenza: il coraggio di alcuni adolescenti che in quel delicato spartiacque storico, hanno influenzato le sorti del capoluogo, disposti a tutto pur di salvarlo. In epilogo i due filoni tematici troveranno una sapiente saldatura con la soluzione del caso.
Lo stile narrativo combina la comicità involontaria di alcune situazioni e la drammatica realtà di altre, in un gioco di equilibri che non risparmierà colpi di scena al lettore.
Considerazioni:
Premetto che questo blog è sempre stato al di fuori di recensioni di qualsiasi natura, anche perchè onestamente non sono, sarei o sarà in grado di farne.
Infatti, non è mia consuetudine segnalare questo o quel libro o un determinato film o altra creazione artistica (o comunque opera di immaginazione), ma, per questa volta faro' uno strappo alla regola.
Vi dico una cosa, a leggere semplicememente la presentazione non posso che essere positivamente colpito dall'opera letteraria del bravo Rocco CAMPAGNA.
Consentitemi, infatti, di evidenziare le caratteristiche di questo Autore con la "A" maiuscola che già parte con una marcia in piu' poichè parla della mia amata Bari, la mia città, dove sono nato e cresciuto e dove mantengo la mia stragrande maggioranza dellle amicizie.
Percio' non posso non esaltare le potenzialità di questo giovane professionista barese, pugliese, meridionale, che racconta magistralmente in questo suo romanzo una storia avvincente ambientata proprio in alcune aree della nostra città.
Una cosa che personalmente adoro dei libri gialli è proprio il magnetismo che essi hanno nei confronti dei lettori. Come le ciliegie (mi si perdoni il paragone), una tira l'altra.
Concludendo, ribadisco che con questo bellissimo testo si da' la possibilità anche al resto degli Italiani di conoscere meglio Bari, sotto una nuova luce, una luce artistica.
In bocca al lupo caro Rocco e ricorda che Bari e i Baresi e tutta la Puglia sono con Te!!!!Continua cosi'!!!!
Immagini e testi pevenute direttamente dall'autore Rocco CAMPAGNA.
Copertina giornale by: Corriere del Mezzogiorno - giorno 13 aprile 2007.
Etichette: a pelo d'acqua, bari, capocomitiva, libro, recensioni, rocco campagna
3Comments:
Bellissima recensione, visto che l'hai scritta sulla fiducia :-) spero che, nel caso tu lo legga, ti piaccia e che mi faccia sapere cosa ne pensi. Grazie ancora di cuore e a presto.
Rocco.
PS: ti ho linkato sul mio blog
16/5/07 15:57
Grazie caro Rocco, credo di avere scritto cose vere in merito alla tua persona ed al tuo libro.
A volte basta poco per capire con chi si ha a che fare.
Ovviamente anche io linkero' il tuo blog sulla mia home page!!!
A presto.
16/5/07 16:11
Ormai sei lanciatissimo Sergio.
Sei anche un critico letterario!!!
Baci!
Vanessa
17/5/07 09:59
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