Terremoto in Abruzzo

Carissimi visitatori, il mio blog è assolutamente vicino a tutte le persone che in questi giorni hanno vissuto e stanno ancora purtroppo vivendo la terribile sciagura del terremoto a l'Aquila e provincia, in Abruzzo. Intere famiglie distrutte, piccole vittime rimaste sepolte sotto le macerie, abitanti, centinaia di miglaia di abitanti rimasti senza una casa; un tuffo al cuore credetemi. In televisione, per radio, su internet è oramai un vero e proprio bollettino di guerra. Giorno dopo giorno si vedono immagini cruente e si sentono solo notizie purtroppo nefaste: il numero delle vittime e dei dispersi aumenta e le cose purtroppo non sono ancora terminate.

il terremoto è da sempre una sciagura immane, c'e' chi dice che sia un fenomeno naturale assolutamente imprevedibile e c'e' chi assicura di poterne prevedere ivece l'arrivo. Comunque sia oramai il dado è tratto e quando la terra si muove con una certà intensità, poche sono le probabilità che non si faccia male nessuno.

Per rispetto per tutti coloro che sono caduti involontariamente in questa tragica situazione, ho voluto parlare almeno in questo mio piccolo spazio di quello che sta succedendo in Abruzzo, ed anzi mi permetto di fare da portavoce (nelle mie limitatissime possibilità) a quella che è una delle tante campagne di solidarietà che sono in questi giorni attive. In particolasre, riprendo quella lanciata dal Dipartimento della Protezione Civile con l'ausilio delle maggiori compagnie telefoniche Italiane.

Per quanto sopra, vi riporto il seguente testo a favore proprio delle popolazioni colpite dal terremoto:

"""Gli operatori di telefonia mobile Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia, d'intesa con il Dipartimento della Protezione Civile, hanno attivato la numerazione solidale 48580 per raccogliere fondi a favore della popolazione dell'Abruzzo gravemente colpita dal terremoto. Ogni Sms inviato contribuirà con 1 euro, che sarà interamente devoluto al Dipartimento della Protezione Civile per il soccorso e l'assistenza. Il sistema sarà operativo dalle ore 23 di stasera (07.04.2009). Dalle ore 9 di domani, sarà possibile donare 2 euro attraverso chiamata da rete fissa di Telecom Italia, utilizzando lo stesso numero: 48580. Il Dipartimento della Protezione Civile fornirà tutte le indicazioni sull'utilizzo dei fondi raccolti.""""

Per quanto concerne la situazione soccorsi e volontari giova precisare che tutta la PROTEZIONE CIVILE, la CROCE ROSSA, i VIGILI DEL FUOCO e LE REGIONI, nonchè le FORZE DELL'ORDINE, stanno lavorando duramente ed ininterrottamente, in maniera sinergica, per dare la massima assistenza alle popolazioni terremotate. Pertanto (anche considerata la buona volontà) non bisogna creare intralcio al lavoro dei soccorsi ordinari, soprattutto ricordarsi di evitare di improvvisarsi volontari e cercando di evitare altresi' di recarsi sul posto in modo assolutamente inopportuno o comunque senza una specializzata preparazione, poichè si rischierebbe solo di farsi del male e/o rallentare le normali procedure di sicurezza.

Sul sito www.ancitel.it, è in fase di attivazione uno spazio 'emergenza terremoto' all'interno del quale sarà disponibile un'area riservata ai Comuni colpiti dal sisma che vorranno chiedere aiuti o assistenza amministrativa on-line nella predisposizione degli atti utili ad affrontare l'emergenza.

Per quanto attiene la città di Bari è bene ricordare che è stata istituita una unità di crisi presso il Comando della Polizia Municipale di Bari che sarà a disposizione della Prefettura e del Ministero dell’Interno per far fronte all’emergenza in Abruzzo, in modo da poter coordinare a livello cittadino tutte le iniziative di supporto.

NUMERO VERDE
Presso la sala operativa della Polizia Municipale è attivo il numero verde 800 060 780 in modo da fornire ai cittadini interessati tutte le informazioni utili per contribuire agli aiuti da destinare alle popolazioni colpite dal terremoto. Sarà così possibile redigere una “anagrafe” degli aiuti e delle disponibilità (anche in termini di accoglienza) che potrà tornare utile non soltanto in queste ore di emergenza ma soprattutto nelle settimane e nei mesi a venire.

E con questo ragazzi miei, spero davvero di aver dato un mio piccolissimo contributo per l'aiuto delle popolazioni abruzzesi in questa tetra disavventura. Spero inoltre che la situazione nei prossimi giorni ritorni ad uno stato di normalità, anche se so che purtoppo, un domani, seppur si riuscirà a ricostruire case, chiese, ponti o edifici pubblici, nulla potrà restituire la vita di coloro che sono inconsapevolmente e tragicamente caduti in questo brutto, bruttissimo terremoto.

In bocca al lupo a tutti.

Immagini by: http://www.corrieredellosport.it/