Il Capocomitiva di Bari

Benvenuti, questo è il mio primo "BLOG". Per quanti di voi che abbiano intenzione di conoscere attualità, cronaca, divertimenti e tradizioni della città di Bari e non solo. Potrete fare due chiacchiere con me lasciando i vostri commenti o consigli in maniera seria ed io saro' felice di rispondervi. Buon divertimento Amici miei. Un saluto da Sergio "Il Capocomitiva". P.s.: Per la realizzazione di questo Blog nessun pugliese è stato maltrattato......

30 aprile 2007

Toritto

Cari amici oggi parliamo del Comune di Toritto, in provincia di Bari. Esso appartiene alla comunità montana dell'alta Murgia ed è inserito nel Parco dell'Alta Murgia, ubicato a sud-ovest dal capoluogo pugliese, vicino alla Statale 96, distante da Bari 22Km e da Altamura 23Km. E' un centro con una salda tradizione agricola. Il paese si distende in una direzione nord-est sud-ovest lungo la sua strada principale, via Giuseppe Alberto Pugliese. Il suo territorio si estende su una superficie di 7437 metri quadrati e comprende terreni coltivabili, Regie difese (territori riservati ai pascoli), il tratturo (territori che si trovano dal settimo chilometro verso Quasano in cui i pascoli provenienti dall'Abruzzo venivano a svernare) e la Murgia (oltre Quasano che ad eccezione di alcune vallate, è caratterizzata da terra calcarea tipicamente sterile e sassosa). E' importante ricordare che in questa zona calcarea, è presente il Pulicchio di Toritto (che è appunto una voragine carsica), comparabile per origini e formazione al ben più grande e famoso Pulo di Altamura. Un'altra manifestazione carsica d'interesse è la Grotta di San Martino (grotta simile, ma di dimensioni inferiori alle grotte di Castellana).
Le origini del paese risalgono all'Alto Medio Evo, ma sono molto incerte, infatti quello dei torittesi è considerato un popolo "felice" (cioè senza guerra). Si puo' solo supporre che le origini, quindi, risalgano all'anno 800, ma la prima testimonianza risale al 1069. Grazie a un'altro documento dell'Arcivescovo di Bari del 1171, si puo' esser certi della presenza di una parrocchia a Toritto
Non è certa l'origine del nome: ci sono due ipotesi, la prima, lo fa derivare dalla radice di "Torus" cioè altura; la seconda da "Tauretum" cioè collina. Secondo una leggenda apocrifa il nome dovrebbe provenire da un torello bianco, di cui racconta la stessa leggenda.
Lo stemma civico fu inventato nel 1818, prima Toritto non ne possedeva uno, quando da Napoli fu richiesto ad ogni comune del regno lo stemma civico. Il consiglio comunale, fidandosi erroneamente della storiella apocrifa del torello bianco, scelse come stemma civico il Toro.
A Toritto ci sono due piazze principali: Piazza Aldo Moro ( o piazza nuova, ex piazza Roma), e Piazza Vittorio Emanuele II (o piazza vecchia). Nella piazza nuova, tutta alberata, si puo' notare il monumento, una fontana che si trova al centro della piazza: il monumento è dedicato ai caduti delle guerre mondiali di Toritto. Inoltre qui ci sono la maggior parte dei bar, dei dopolavoro e dei circoli. La piazza vecchia è sicuramente di maggior interesse culturale: risale al periodo Medioevale e su di essa si affaccia il palazzo Marchesale, conosciuto anche come castello del quale si hanno notizie a partire dal 1167.
Vicinissima alla piazza si erge alta la torre dell'orologio con una porticina sulla via di S. Maria, sul cui frontale è scolpito in rilievo 1564.
Importanti sono poi le chiese presenti in città: la chiesa madre, costruita nel 1410 e dedicata a san Nicola. Finita di restaurare per Pasqua del 2006.
Chiesa Madonna delle Grazie (coopatrona di Toritto): del 1789 e sita in piazza Aldo Moro.
Chiesa Madonna della stella: costruita in una adata sicuramente anteniore al 1092.
Chiesa di san Giuseppe: costruita al posto della chiesetta del Purgatorio del duca La Tolfa, abbattuta nel 1921
Chiesa del carmine: terminata nel 1908 nella frazione di Quasano (distante circa 11Km da Toritto, altitudine 380m s.l.m.)
Cappella della Madonna degli Angeli: costruita prima del 1710
Chiesa della Madonna degli Angeli: fu costruita a partire dal 1872 perchè la cappella era troppo piccola per accogliere tutti i fedeli. Anch'essa è stata recentemente restaurata.
Festività più importanti
Marzo-Aprile
Riti della settimana santa e la processione dei Misteri.
Terza Domenica di Giugno:
Festa di S. Maria degli Angeli di Quasano
Festa caratterizzata dalla processione di carri addobbati che trasportano le panelle, che verranno benette e poi distribuite ai devoti.
Prima domenica di Settembre: Festa patronale
Festa in onore di Maria SS delle Grazie e san Rocco. Questo culto risale al 1724, dopo un'epidemia di tifo e "mal di canna" che quell'anno aveva colpito Toritto. In onore della Madonna si fa sfilare un carro trionfale alto diversi metri, costruito sul modello della torre di Davide, sollevato dalle braccia di dodici torittesi. Con questo carro sfila la statua di S. Rocco interamente composta d'argento.
Comunque, in conclusione, per maggiori informazioni e dettagli potete visitare il sito ufficiale del Comune di Toritto www.comune.toritto.ba.it . Arrivederci a tutti.

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29 aprile 2007

46° Congresso nazionale FIDAS - Bari 28/30 aprile 2007






Carissimi amici e visitatori stamattina io ed il mio buon amico Vincenzo abbiamo inforcato le nostre antiche ma valide mountain bike (rimesse a nuovo) e siamo andati a fare un bel "giro in giro". Dopo aver macinato un bel po' di kilometri dalla spiaggia di "pane e pomodoro" fino al centro di Bari ci siamo imbattuti nel bellissimo e suggestivo Raduno del 46 Congresso Nazionale della FIDAS - Federazione Italiana Donatori Sangue - che ha visto la partecipazione di migliaia di iscritti e simpatizzanti provenienti davvero da tutta Italia: Verona, Ravenna, Piacenza, Genova, Trento, Santeramo, Trani, etc. Una miriade di colori e suoni in una cornice festosa accompagnata dalle bande musicali di Aeronautica, Esercito ed una rappresentanza dei Bersaglieri. Bimbi, ragazzi, uomini e donne tutti uniti in questa bella organizzazione umanitaria - istituita nel 1959 a Torino - proprio con lo scopo di dare una grandissima mano a tutti coloro che necessitano di trasfusioni di sangue. In caso di incidenti, di trapianti, di malattie particolari renali tante persone si trovano ad aver bisogno di una trasfusione e questa associazione - come anche altre esistenti e altrettanto importanti - provvede a sopperire le emergenze.
Il raduno di oggi ha davvero lasciato un bellissimo ricordo ai tanti baresi presenti in centro e che hanno potuto godere di questa manifestazione stupenda.
Approfitto per trascrivere il programma degli eventi che la FIDAS ha scelto per la nostra città proprio per queste giornate:

46 Congresso Nazionale FIDAS
Solidarietà senza confini
Bari, 28-30 aprile 2007
Venerdì 27 aprile
ore 11.00
Sala Consiliare Comune
Conferenza stampa
ore 16.00
Hotel Palace
Incontro del Consiglio Nazionale con i Presidenti Regionali
ore 17.30
Consiglio Direttivo Nazionale
Conferenza dei Presidenti Regionali
Sabato 28 aprile
ore 8.00
Hotel Palace
Registrazione Delegati
ore 9.15
Nomina Presidenza Assemblea
ore 9.30
Inaugurazione Congresso
- Saluto delle Autorità
ore 10.15
Assemblea FIDAS
- Relazione del Presidente Nazionale FIDAS
ore 10.45
Pausa caffè
ore 11.00
- Relazione del Segretario Organizzativo
- Relazione del Tesoriere e presentazione dei Bilanci
- Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti
- Intervento del Coordinatore della Conferenza dei Presidenti Regionali
- Intervento del Coordinatore Nazionale Giovani
ore 13.00
Sospensione dei Lavori
ore 14.30
Ripresa Assemblea
- Presentazione Sito FIDAS Giovani
- Dibattito
- Repliche
- Votazione Relazione morale
- Votazione Bilancio consuntivo
ore 17.30
Sospensione dei lavori
Domenica 29 aprile
ore 8.00
Piazza Massari
Raduno dei Donatori con labari, bandiere e striscioni
ore 9.15
Esterno Teatro Piccinni
S. Messa del Donatore
ore 10.15
Saluto del Sindaco di Bari e del Presidente Nazionale
ore 10.30
Avvio del Corteo dei Donatori verso il Lungomare
ore 12.30
Piazzale INPS
Conclusione Corteo
Lunedì 30 aprile
ore 9.30
Hotel Palace
Tavola rotonda di politica sanitaria
ore 11.30
Pausa caffè
ore 11.45
Consegna Premio FIDAS Puglia "Un amico per la comunicazione" al giornalista A. Caprarica
Ripresa lavori assembleari
- Votazione Bilancio di previsione e quote federative 2007
- Scelta sede Congresso 2008
- Discussione ed approvazione eventuali O.d.G.
ore 13.30
- Termine lavori e chiusura Congresso
Foto effettuate con telefonino privato.

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28 aprile 2007

Linguine ai gamberoni

Gentili ospiti oggi parliamo di un piatto adatto ad ogni stagione, facile da preparare e molto ma molto saporito: Le linguine ai gamberoni. I gamberoni sono un po' piu' grandi dei gamberi e si possono trovare in vendita surgelati, freschi, sgusciati e non. Tutti comunque sono sempre ottimi per la cucina.
Difficoltà: Facile

Ingredienti (per 4 persone):

400 gr. di linguine;
12 gamberoni;
100 gr. di prosciutto cotto;
1/2 bicchiere di vino bianco;
300 gr. di pomodori pelati;
aglio, prezzemolo, olio d'oliva.
Preparazione:

Soffriggere nell'olio 2 spicchi di aglio schiacciati, quindi eliminarli. Unire il prosciutto a dadini, i gamberoni sgusciati ed il prezzemolo tritato. Dopo 10 minuti spruzzare con il vino e lasciare evaporare, quindi versare i pomodori e cuocere a fuoco moderato. Condire con il sugo le linguine e guarnire i piatti con un ciuffo di prezzemolo.

Ricetta by: www.lagazzettadelmezzogiorno.it Foto by: www.acuccagna.com

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27 aprile 2007

I bravi subacquei di Bari e le gare estive.



Dal sito del Comune di Bari riporto questo articolo:

Sabato 5 maggio, presso il Comune di Bari, alla presenza del sindaco Michele Emiliano, dell'assessore allo Sport Elio Sannicandro e del presidente della Confederazione Mondiale delle Attività Subacquee Achille Ferrero, avrà luogo la conferenza stampa di presentazione della prima edizione dei Campionati del Mondo della CMAS (Confederazione Mondiale delle Attività Subacquee).

La manifestazione, in programma a Bari dal 28 luglio al 5 agosto 2007, vedrà impegnati circa 1000 atleti provenienti da tutto il mondo e si articolerà in cinque discipline sportive:
nuoto pinnato, apnea, orienteering subacqueo, rugby e hockey subacqueo.

Le gare si svolgeranno tra gli impianti delle Piscine Comunali di Bari, il bacino nautico prospiciente il Circolo Canottieri Barion, uno specchio d'acqua in prossimità del CUS Bari e, per quanto riguarda l'apnea, le acque costiere di Polignano a Mare.

I Campionati Mondiali, che godono del patrocinio del Comune di Bari, Provincia di Bari, Regione Puglia, CONI Puglia, saranno affiancati da eventi paralleli come il rilascio di brevetto d'immersione subacquea a quattro non vedenti, in collaborazione con l'associazione Albatros - progetto Paolo Pinto, e una mostra fotografica con proiezione di diaporami sugli ambienti marini, in collaborazione con il Club Sommozzatori Bari.
Per ulteriori informazioni
www.cmasbari2007.org
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Cari amici e lettori del Capocomitiva di Bari buongiorno a tutti innanzitutto. Dedico questo bell'articolo ai miei buon amici Massimo e Salvatore, con i quali proprio il giorno 25 aprile sono andato a Campomarino (TA) per passare una splendidissima giornata assieme e per conoscere meglio il loro sport preferito: le immersioni subacquee. Arditi sino in fondo i nostri bravi temerari, attrezzati di tutto punto, si sono calati nella cosidetta "secca della tonnara" ad una profondità di circa 25 metri e si sono dilettati assieme ad altri loro colleghi a visionare le bellezze sottomarine del posto e a scattare numerose fotografie alla fauna ed alla flora presente in quel punto. Che cosa ho imparato???Fare il sub è' uno sport, anzi direi meglio una disciplina sportiva vera e propria che deve davvero piacere per essere praticata bene. A parte il discorso del costo dell'attrezzatura e del tempo che ci vuole di volta in volta per prepararsi e successivamente spogliarsi, cio' che davvero mi ha colpito è vedere l'umiltà e la modestia che questi ragazzi hanno nel praticare questo bellissimo sport. Uno sport, amici miei, che non puo' essere paragonato assolutamente al gioco del calcio o alla pallavolo o al tennis. Fare un'immersione subacquea significa innanzitutto essere molto svegli e concentrati, effettuare un apposito corso di istruzione e severe visite mediche e soprattutto non praticarlo mai da soli. Solo con questi requisiti si puo' tentare di affrontare questa disciplina sportiva che altrimenti potrebbe rivelarsi davvero pericolosa. Sono rimasto stupefatto nel leggere il libro del mio amico Massimo nel quale appunta di volta in volta le immersioni effettuate e le profondità raggiunte, inserendo le rispettive date, temperature e meteo delle giornate interessate. Lui ne ha fatte 147 di immersioni!!!Ci sta gente che ne ha fatte migliaia!!!In ogni parte del mondo!!!Complimenti davvero ragazzi.

L'attività sub poi viene adoperata in ambito professionale da biologi marini, da fotografi naturalisti ed infine da archeologi subacquei. Percio' spesso è facile trovare riuniti nei giorni di festa persona di mezza età e giovanissimi, professionisti ed impiegati, tutti accomunati da questo magico sport.
Che dire ancora. Auguro di cuore a quanti si immergono nelle calde acque nostrane ed estere di stare sempre con diecimila occhi aperti (non si sa mai!!!) e di continuare a farci conoscere le bellezze nascoste del mondo marino. Per tutti gli altri (me compreso!!!) auguro invece un buon divertimento per le prossime gare marine che si terranno nel periodo estivo nella nostra città. Ciaooooooo.

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24 aprile 2007

25 aprile 2007 - Appuntamento con la Storia

Carissimi amici, il 25 aprile dell'anno 1945 l'Italia festeggia la sua liberazione dall'oppressione delle truppe naziste tedesche appoggiate da buona parte dell'esercito fascista. Tutto cio' avviene sicuramente grazie anche all'aiuto delle Forze di liberazione alleate che, con l'impiego di migliaia e migliaia di uomini e mezzi, giungono in soccorso del nostro beneamato Paese.
Scorcio dell'Unità del 26 aprile 1945 (emeroteca ISEC)



Nella fase finale dell'occupazione le truppe tedesche compiono ancora numerose rappresaglie (Villa Cadè, Calerno, Coduro, Soragna). Tra il 24 e il 25 aprile reparti tedeschi in ritirata verso il Po commettono vari eccidi contro la popolazione di Casaltone e Ravadese (ventuno vittime). Alla vigilia della Liberazione, tuttavia, il movimento partigiano è in grado di organizzare circa undicimila uomini, inquadrati in cinque grandi unità militari : le Divisioni Ricci e Monte Orsaro nell'Est Cisa, le Divisioni Val Ceno e Val Taro e Cisa nella zona Ovest. Alla loro testa il comandante Arta (ingegner Giacomo Ferrari) e il commissario politico Poe (professor Achille Pellizzari) nella zona Ovest, il comandante Colonnello Gloria (colonnello Paolo Ceschi) e il commissario Mauri (avvocato Primo Savani) , nella zona Est.La liberazione di Parma avviene la mattina del 26 aprile, mentre le operazioni di guerra si concludono il giorno 29 con la resa di circa quindicimila soldati tedeschi e fascisti accerchiati nella sacca tra Fornovo e Ozzano Taro .Il bilancio delle perdite partigiane, 812 i caduti e 534 i feriti (nella guerra convenzionale il rapporto tra morti e feriti è di 1 a 5), documenta chiaramente l'asprezza della lotta. Il 9 maggio le formazioni partigiane sfilano in città tra la folla, fino a piazza Garibaldi dove, alla presenza della autorità alleate e italiane e del vescovo, parla Giacomo Ferrari , nominato prefetto della città dal Cln. Al termine i partigiani sparano in aria, scaricando le armi che poi consegnano e le brigate vengono sciolte. Inizia il dopoguerra. (Tratto da Enciclopedia di Parma. Dalle origini ai giorni nostri, a cura di M. Dall'Acqua, Franco Maria Ricci, Parma, 1998.)
Per tutti coloro che abbiano davvero interesse segnalo l'appuntamento che si terrà proprio il 25 aprile 2007, presso il bellissimo Sacrario Militare di Bari, dove alle ore 10,00 , alla presenza delle massime autorità civili e militari, verranno resi gli onori ai militari conosciuti ed ignoti caduti durante le due guerre mondiali. Sarà celebrata anche una messa in suffragio delle citate vittime di guerra.
Foto By: www.istoreco-re.it

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23 aprile 2007

T.M.S.C. anche a Bari!!!????Speriamo di no!!!

Tre Metri Sopra il Cielo è stato il titolo di un famosissimo film (tratto dall'omonimo libro) che ha visto tra i suoi attori protagonisti il bravo pugliese (e per le donne bello!!!??? ) Riccardo Scamarcio.
Orbene, in una delle scene del suddetto film si possono osservare, sul Ponte Milvio a Roma, un'infinità di lucchetti (attaccati e chiusi) attorno ad una catena che avvolge un lampione, in segno dell'amore eterno promesso dalle giovani coppie e, le relative chiavi, vengono di volta in volta gettate nel fiume Tevere.
Bellissimo, romantico, fantasioso, non c'e' che dire ed infatti è stato un successo, il film.
Ma attenzione attenzione amici miei. Nella realtà (ahimè) tutto questo sta succedendo anche a Bari. Avete capito bene!!!Stamattina durante il mio consueto giro in bicicletta sono giunto sulla rotonda del Lungomare Nazareno Sauro e la mia attenzione si è subito concentrata verso uno dei lampioni posti nella suddetta piazzetta. Il (povero) lampione centrale esattamente, cosi' come nel film precedentemente menzionato, è stato letterelmente incatenato e riempito di lucchetti. Piccoli, medi, grandi, a semicerchio, con adesivi e foto ed ovviamente accompagnati da tantissime scritte d'amore: tra Luca e Simona è finalmente sbocciato l'amore, cosi' come per Claudio ed Antonella o Michele e Luisa.
Addirittura ce ne sta uno che a mo' di ex-voto è stato posto per ringraziare l'Inter di aver vinto lo scudetto di quest'anno (......).
Ma che bello il mondo perchè è vario, figuriamoci ora che Bari, con questi bei lucchetti attaccati, ha finalmente trovato la nuova attrazione turistica (e la gioia dei ferramenta!!!) da mettere sulle migliori pagine di riviste di turismo!!!!
Immaginate le navi cariche di turisti in arrivo dalla Croazia o dalla Grecia che da mare ammirano il paesaggio barese: il palazzo della Provincia, quello dell'Aeronautica e ops, una gigantesca montagna di catene e lucchetti che brillano di luce propria accatastati uno sopra all'altro proprio nel bel centro della rotonda!!!!
E che gli vai a spiegare a quelli???Che si tratta di una goliardata da innamorati???Magari piu' avanti troveranno una montagna di rifiuti e li fregherai adducendo sempre la stessa scusa!!!!Forse cosi' appariamo un po' la situazione, forse....
Ma torniamo a noi. Vi lamentavate che al giorno d'oggi non si fanno piu' figli e non ci si sposa piu'!!!Ma scusate, con tutte queste nuove coppie (di ferro!!!!!) che si sono cosi' promesse amore eterno (e inossidabile....) volete che qualche nuovo pargoletto barese non nasca???
Speriamo che almeno ai futuri figli non gli mettano pure il lucchetto ai piedi, cosi' magari non possano scappare da nessuna parte!!!!
Magari sarebbe stato piu' opportuno se questi bravi fidanzatini si fossero legati le manine con un bel lucchetto da 5Kg....saremmo stati tutti quanti sicuramente molto piu' contenti!!!!
P.s.: Giusto per la cronaca, sappiate che proprio qualche giorno fà il lampione posto in prossimità di Ponte Milvio in Roma è caduto per il troppo peso dei lucchetti attaccati attorno allo stesso. Consiglierei di cuore gli aspiranti amanti nostrani di evitare di fare accadere la stessa sorte anche ai nostri antichi e bei lampioni di Bari, anche perchè la luce sul Lungomare la sera serve!!!!Grazie!!!!
Se volete potete leggere la notizia sul sito del Corriere della Sera.

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Regolamentazione dei Blog!?....Magari....

Riprendo questo articolo molto interessante dal sito de: www.shinynews.it/diritto/0407-autoregolamentazione-blog.shtml
Blog da regolamentare?
La proposta arrivata dall'America fa discutere i blogger italiani: un codice di autoregolamentazione per i blog è necessario per regolamentare un dibattito aperto, fin troppo, dato i rischi a cui si espone?Come spesso accade, la discussione partita dall'America arriva anche in Italia trovando subito fautori ed oppositori: i blog devono dotarsi di un codice deontologico? A lanciare il sasso nello stagno dei blog è stato l'editore americano Tim O'Relly, che ancora una volta è riuscito a muovere le acque. Partendo dagli insulti e dalle minacce arrivati alla collega esperta di tecnologie e amica Kathy Sierra, O'Reilly ha avanzato la proposta di un codice di autoregolamentazione per i blogger.
Sette regole per i blogNel suo blog Radar, O'Relly ha scritto un post su quelle che ritiene
le regole indispensabili di autodisciplina.Riassumendo un po' l'esposizione di O'Reilly, molto articolata (e già ripresa anche da altri blog italiani come Blogosfere), ecco le sette regole rivolte direttamente ai blogger:
1)
Prenditi la responsabilità non solo di ciò che scrivi in prima persona, ma anche dei commenti che consenti di lasciare. E non trascurare il tono dei tuoi messaggi, che è importante tanto quanto il contenuto.
2)
Manifesta chiaramente la policy di condotta del sito rispetto ai commenti, in particolare verso quelli fuori tono. Gli utenti sapranno cosa aspettarsi e probabilmente vi si atterranno.
3)
Considera la possibilità di eliminare i commenti anonimi. Se il nickname è di relativa importanza, la veridicità dell'indirizzo di posta elettronica costituisce un elemento di responsabilità e possibile controllo, lasciando comunque agli utenti la possibilità di mantenere celata l'identità visibile.
4)
Ignora i trolls (i guastatori che intervengono nelle discussioni al solo scopo di disturbare la conversazione): meglio non mischiarsi con le porcherie. Ignorandoli si ottiene il doppio effetto di non dare loro visibilità e di non innescare pericolosi strascichi agli insulti.
5)
Porta la conversazione offline, e parla direttamente con gli interessati o trova degli intermediari in grado di farlo, soprattutto nel caso di dissidi. La grande conversazione online è solo un modo di parlare, e non permette di guardarsi negli occhi. Parlarsi direttamente è il suo naturale compendio e può servire ad appianare i dissidi. I blog sono il mezzo, non il fine.
6)
Se un tuo conoscente si comporta male, non restare in silenzio, ma fallo notare con educazione ma con fermezza. Vale sia sul proprio blog sia su quello di altri.
7)
Non dire nulla online che non diresti di persona. Non usare il blog come braccio armato per le cose che non diresti a quattr'occhi o in pubblico. Pensa di trovarti di fronte a tua madre, o un'altra persona che rispetti o a qualcuno incontrato per strada. Oppure, semplicemente, pensa di avere di fronte la persona a cui sono indirizzate quelle parole.
Le reazioni in ItaliaCome prevedibile, la blogosfera non ha atteso molto a recepire quanto proposto da O'Reilly, anche in Italia. Si va su fronti contrapposti. C'è chi ne
dubita ritenendo che i blog abbiano al proprio interno anticorpi sufficienti a combattere le cattive pratiche. C'è chi rilancia, con una sorta di regole personali da sottoporre ai propri utenti. Per alcuni ancora, che una parte della blogosfera abbia comportamenti inadeguati, è intrinseco alla natura stessa dello strumento. Le opinioni in merito sono le più diverse, e per averne un quadro completo non si può far altro che seguire la discussione in divenire da post a post, da blog a blog. Qualcuno cerca di organizzare un dibattito, ma alla fine il senso compiuto delle conversazioni dei blog non riescono a essere chiuse in un recinto.
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Cari amici che dire, per me non è una grande novità e aggiungo anche che è una proposta degna di tutte le considerazioni. Personalmente, ho già da tempo adoperato una specie di codice di autoregolamentazione per salvaguardare i contenuti di questo blog filtrando i vari commenti che vengono di volta in volta lasciati nei posts. Purtroppo, a causa di qualcuno come sempre è la massa a dover pagare, è un dato di fatto. Se ci sono persone ignoranti, anzi direi idiote, che non sanno cosa fare dalla mattina alla sera e lasciano messaggi osceni o comunque creano situazioni di conflitto, è giusto cercare di porre ogni possibile rimedio. Come "amministratore" di questo blog tecnicamente sono anche il "direttore" e mi assumo tutte le responsabilità di cio'che viene scritto da me e dai miei visitatori. A tal punto, in passato, sono stato costretto (meglio obbligato) a moderare i vari commenti degli autenti (soprattutto quelli anonimi) prima di pubblicarli in rete. L'ho fatto con lo spirito non dell'inquisitore o peggio del censuratore, in quanto io stesso sono un difensore della libertà di parola ed espressione ma, semplicemente perchè come già indicato precedentemente, on line è facilissimo trovare imbecilli che rovinano la politica dei contenuti dei blog esistenti. E' sicuramente un peccato assistere alla sistematica azione di sciacallaggio da parte di piu' o meno sconosciuti commentatori che rovinano i lavori prodotti dai bloggers (personalmente io l' ho iniziato circa un anno fà). E' facile attaccare un blog scrivendo fesserie, è facile accendere discussioni prive di una qualsiasi logica, è facile accusare terzi coprendosi nell'anonimato, è facile dire che il blog fà schifo o che è stato scritto male o comunque non è di qualità, è facile insomma recare disturbo. Invito, al riguardo, questi cari personaggi a crearsi un loro blog e a vedere cosa significhi davvero aggiornarlo con delle notizie di volta in volta, renderlo piu' carino graficamente, cercare di farlo conoscere al maggior numero di persone possibili e soprattutto prestando attenzione a non far scrivere parolacce o oscenità in questo o quel commento.
Prendere percio' posizione nei confronti di questi autori infami è e lo ripeto un atto dovuto e necessario per debellare l'insana negligenza ed ignoranza che spesso ci circonda. La proposta americana per quanto mi riguarda ben venga ed anzi mi auguro possa prendere piede globalmente anche in Europa e possa altresi' essere adoperata da tutti i bloggers esistenti.
E come si diceva in una nota pubblicità: Prevenire è meglio che curare!!!!
Alla faccia di chi ci vuole male!!!!
L'autore: Sergio il Capocomitiva.

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21 aprile 2007

Canosa di Puglia

Gentili ospiti, oggi parliamo di una delle piu' antiche e belle cittadine appartenenti alla provincia barese: Canosa di Puglia.
La città è situata a circa 80 km a nord dal capoluogo, raggiungibile tramite autostrada proveniendo praticamente da qualsiasi latitudine di Italia.Canosa, come già indicato, è una città di origine antichissima la cui fondazione, secondo la leggenda, sarebbe avvenuta ad opera dell'eroe greco Diomede. Di sicuro si sa che le prime colonizzazioni di questo luogo risalgono al periodo del Neolitico (circa 6.000-3.000 a.C.) e si riferiscono probabilmente agli spostamenti di piccoli gruppi di popolazioni dediti principalmente alla pastorizia;notizie certamente piu' complete sono quelle inerenti la "necropoli del Pozzillo", un vasto campo di urne dell'età del bronzo (1.800-1.200 a.C.). Verso la fine del XII sec. a.C., con l'arrivo di popolazioni provenienti dai Balcani, gli Illirii, determina la nascita della civiltà iapigia (è proprio ai japigi - suddivisi in messapi e apuli - che si deve l'origine del nome Puglia o Apulia) successivamente differenziatasi in tre ambiti geografici e culturali: la Daunia (parte settentrionale della regione), la Peucetia (quella centrale) e la Messapia (quella meridionale). Nel corso del VII sec. a.C., l'antica Canosa si afferma economicamente e politicamente grazie all'impegno sostanziale di alcune famiglie; si puo' osservare, infatti, in questo periodo, il nuovo assetto che si manifesta nella creazione di impianti produttivi e di strutture edilizie particolarmente curate, come per l'insediamento di "Toppicelli", ma soprattutto in un'ingente serie di deposizioni funerarie che vanno dalle semplici tombe a fossa alle piu' ricercate tombe a grotticella. L'ulteriore avanzamento, per l'intraprendente classe aristocratica canosina, avviene con l'apertura al mondo ellenico, in un primo momento con la mediazione delle colonie magnogreche di Metaponto e di Taranto, poi, a partire dal IV sec. a. C. e dopo la caduta di Taranto, grazie a una rete sempre piu' fitta di rapporti commerciali, direttamente con i maggiori centri della cultura ellenistica. A questo periodo attiene la meravigliosa fioritura della società dei "principes", come documenta l'arredo architettonico delle poche dimore terrene individuate e soprattutto la sontuosita' degli ipogei con i loro corredi di armi, di ceramica a figure rosse, di vasi a decorazione plastica e policroma e di manufatti aurei di incomparabile ricercatezza, segno del prestigio e dell'egemonia raggiunta nella comunita' cittadina. Quando nel 318 a.C. l'espansione romana raggiunge Canosa, da tempo citta-stato indipendente, la ricca e potente classe aristocratica locale fa da deterrente ad uno scontro aperto con Roma e determina la stipula di un trattato di alleanza tra le due città. Cosi', nonostante la colonnizzazione da parte dell'"impero romano" del territorio, Canosa conserva la sua autonomia e la sua grandissima importanza strategica e commerciale.Tantissime sono le località che potete visitare se andate in questa bella città e vari sono i percorsi turistici che si possono scegliere a seconda appunto che siate interessati o meno ad un certo periodo storico: il percorso paleocristiano (Scavi di San Pietro, basilica di san Leucio, battistero di San Giovanni ed il museo civico) , il percorso dauno (ipogeo del Cerbero, dell'Oplita, Lagrasta, Materisi-Rossignoli, Boccaforno, Palazzo Sinesi), il percorso romano imperiale (ponte romano, mausoleo Bagnoli, arco Traiano, tempio di Giove toro, terme Lomuscio, anfiteatro, muro di cinta, torre Casieri, mausoleo Barbarossa, epigrafe romana), il percorso bizantino medioevale (cattedrale di San Sabino, mausoleo Boemondo, castello, basilica di Santa Sofia). Una ciliegina sulla torta. Qui a Canosa di Puglia è nato il bravissimo attore pugliese Lino Banfi (al secolo Pasquale Zagaria, classe 1936), il quale da sempre ha portato non poco lustro alla bella citta facendola conoscere attraverso i suoi stupendi film e spettacoli davvero in ogni parte del mondo.
Arrivederci a tutti!!!
Foto by: www.canosadipuglia.org . Note di storia by: www.canusium.it .
Foto attore by: www.estense.com

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19 aprile 2007

I carciofi fritti alla barese

Cari amici oggi parliamo di un bel piatto, un secondo per la precisione, da preparare velocemente e dal sapore ottimo: i carciofi fritti.
In Puglia, grazie al cielo di verdura ce n'è tanta e quindi è piu' che giusto approfittare di questa situazione per mangiarla come si deve.
INGREDIENTI:
- 4 o 5 carciofi;
- 100 gr di farina;
- 3 uova;
- 1 limone;

- prezzemolo;
- sale q.b.

PREPARAZIONE:
Si tagliano i carciofi a spicchi sottili e si lasciano a sbollire in acqua salata e leggermente acidulata col limone. Si sgocciolano bene, si infarinano pochi per volta e poi si passano uno alla volta nell'uovo sbattuto, leggermente salato e con l'aggiunta di prezzemolo tagliato finemente, prima di friggerli nell'olio bollente.
Subito dopo la frittura prendere i carciofi e posizionarli all'interno di una bella coppa con della carta assorbente. Avrete cosi' i vostri bei carciofi fritti alla barese.
Buon Appetito a tutti!!!
P.s.: Per la frittura è consigliabile utilizzare l'olio extravergine ma anche quello di semi va piu' che bene. Dopo ogni tre o quattro fritture è bene cambiare olio affinchè queste non risultino pesanti da digerire e soprattutto non sappiano di bruciato!!!

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Il "South Italy" - Un grande marchio.

Dal sito dell'ANSA Puglia riporto il seguente articolo:

Turismo: otto regioni unite nel marchio 'South Italy'
L'accordo nel Centro- Sud presentato all'Expoturismo di Bari
(ANSA) - BARI, 19 APR - Il Centro-Sud punta alla promozione turistica integrata sui mercati italiani ed esteri dando vita al marchio 'South Italy'. Le otto regioni si sono coalizzate per portare piu' turisti stranieri nei loro territori e raggiungere mercati molto distanti come l'Asia, l'America e l'Oceania. Il marchio e' stato presentato all'Expoturismo a Bari. L'incontro e' servito per fare il punto sull'alleanza e per illustrare le strategie da avviare per il rilancio del comparto.
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Carissimi visitatori finalmente adesso abbiamo il famoso "pezzo di carta"...e che bel pezzo di carta signori miei!!!!Infatti, dalla primavera del 2008 Campania, Abruzzo, Puglia, Sicilia, Sardegna, Calabria, Basilicata e Molise scenderanno in campo insieme per far fronte comune e creare sinergie per la comunicazione e gli investimenti. Che significa???Significa molto semplicemente che tantissime risorse umane provenienti dalle regioni suddette lavoreranno insieme per promuovere il mezzogiorno d'Italia, vendere meglio i prodotti delle terre del sud e pubblicizzare al top all'estero il turismo nostrano. Tutto questo rigorosamente sotto l'insegna di un marchio riconosciuto ufficialmente con la denominazione "SOUTH ITALY".

L'accordo per il marchio unico è stato raggiunto a Napoli, in occasione della Borsa mediterranea del turismo che si è conclusa domenica scorsa dagli assessori regionali al Turismo di Campania, Abruzzo, Puglia, Sicilia e Sardegna. La riunione si è tenuta alla Borsa mediterranea del turismo, il principale appuntamento del mezzogiorno per gli operatori del settore.

Con questo marchio insomma le grandi regioni del meridione avranno la possibilità di rappresentarsi al meglio e di farsi conoscere soprattutto nei paesi dell'estremo oriente, dell'America e del resto del mondo dove, sanno poco o nulla del bellissimo mezzogiorno d'Italia. Un'occasione propizia davvero da saper far accrescere con il tempo e da sviluppare a 360 gradi. Pensate inoltre al settore turistico che avrà sicuramente tantissime chances in piu' rispetto alla semplice pubblicità che è stata fatta negli ultimi anni, alla possibilità di interscambiarsi informazioni con il resto delle regioni del sud proprio per invogliare l'affluenza dei visitatori esteri ed italiani.

Con il "SOUTH ITALY" da questo momento in poi la Puglia non sarà piu'considerata come il semplice tacco d'Italia ma addirittura la punta di un bellissimo diamante tutto fatto in casa!!!
Immagine by: www.agriwww.it

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14 aprile 2007

Da oggi a Bari....da non perdere!!











Gentili visitatori, anche stamattina mi sono diretto a fare il mio solito giretto in bike per le vie del centro storico barese. Sono cosi' giunto sino a "pane e pomodoro beach", incontrando veramente tantissima gente in bikini e mutande da bagno a prendersi la tintarella primaverile (anzi direi oramai estiva). In prossimità della rotonda del lungomare ho scoperto un bellissimo centro mobile della Harley-Davidson con tantissime moto esposte. Francamente non so sino a quando questo grosso Tir americano con personale a seguito si fermerà in città, ma consiglio ai patiti del settore di non perderselo assolutamente.
Sempre rimanendo in ambito sportivo ricordo a tutti voi che da oggi 14 aprile e fino a domenica 22 presso gli stand della Fiera del Levante si svolge la bellissima EXPOLEVANTE, rassegna fieristica appunto dedicata al mondo dello sport principalmente, dove è possibile trovare tantissimi articoli per la pesca subacquea, il jogging, il ciclismo, il fitness e per tutte le altre discipline sportive. Se volete potete visitare appunto il sito ufficiale della Fiera del Levante e scaricare il biglietto omaggio (valido pero' in talune giornate della settimana, altrimenti il costo ordinario per l'ingresso è di euro 6,00, una cifra comunque assolutamente ragionevole). Per comodità vi inserisco il link per scaricare il suddetto ticket: Scaricate il biglietto gratuito.
Bene ragazzi, a questo punto vi consiglio davvero di non perdervi questi begli eventi che si stanno svolgendo a Bari. Andate da soli o in compagnia, l'importante è che vi divertiate, sempre. E mi raccomando se andate in bici in città adoperate il casco anche se non è obbligatorio!!!Ciaooo.
Foto by: Documenti personali e www.modugno.it .

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11 aprile 2007

Ventimila Visite!!!!





Cari Amici oggi il Blog del "Capocomitiva" ha toccato la mitica quota di Ventimila Visite da quando è stato creato.
Un bel successo, non c'e' che dire!!!!
Come sempre desidero ringraziare ognuno di voi per l'attenzione che quotidianamente mi state dimostrando e per i tantissimi commenti che mi lasciate nei post (seppur a volte un po' pesantucci....).
Grazie ancora a tutti e speriamo di poter continuare sempre con questi ritmi parlando della nostra bella Bari, della Puglia e delle zone ad essa limitrofe!!!!Ciaooooooo

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10 aprile 2007

Pasquetta ai Laghi di Monticchio (PZ)





Carissimi visitatori, splendidissima giornata quella passata ieri in compagnia di altrettanti bravissimi amici in un posto bello davvero: i Laghi di Monticchio, zona appartenete al Comune di Potenza (Basilicata). Una ricca e florida vegetazione caratterizzata da fitti boschi di faggi, pini, abeti, castagni crea un'incantevole cornice ai laghi di Monticchio.
Sorti sul cratere del vulcano spento, il Lago Piccolo e il Lago Grande sono divisi da un ruscello e appaiono come due gemme che di giorno riflettono i bagliori della natura verdeggiante plasmandosi e confondendosi con essa, di notte danno vita a paesaggi di grande suggestione.
Gli amanti della natura possono trovare in questo splendido scenario l'habitat adatto alle loro esplorazioni e possono altresi' gustare l'acqua leggermente frizzante che sgorga naturalmente dai ruscelli.
Ma torniamo a noi. Siamo partiti di buon'ora, alle 09,00 circa e dopo una breve sosta in autostrada (prendere la A14 Bari Napoli ed uscire a Candela, poi proseguire verso Rionero in Vulture e di li' a poco seguire le indicazioni stradali ben presenti) siamo giunti finalmente in questo posto incantato. Ovviamente, oltre al nostro gruppetto di dieci persone, abbiamo trovato tanta altra gente che è arrivata dalla Puglia, Campania e dalla stessa Lucania per intrattenersi tutta la giornata. Organizzazione (la nostra) curata nei minimi particolari, infatti abbiamo portato: tavolino pieghevole comprensivo di 4 sediolini, fornacella per arrostire la salsiccia zampina, racchettoni da spiaggia ed ovviamente una lista infinita di roba da mangiare. Una prelibatissima focaccia barese ad opera di Patrizia, a seguire pan brioche con tonno e con prosciutto, pizza rustica ai carciofi, la citata zampina arrostita con contorno di pomodori, una squisitissima torta alle carote magnificamente preparata da Rossella, per finire dolcissimo caffè generosamente offerto dalla nostrsa buona amica Vanessa. A proposito, piccolo siparietto comico con il barista del posto. Una volta entrati nel locale e dopo aver chiesto 10 caffè, con un accento stranissimo il barista ci ha fatto: """"10 caffè!!??E mo come devo faaaaare!??""" , e poi ancora rivolgendosi a Vanessa """Beh giovane e la bustina (di zucchero ndr) l'hai preeeesa!!!????, Prendile altre bustiiiiiine che metti che finiscono, come dovete faaaaaare???O se cadono nel terreeeeeno???Prendile giovane le bustiiiiiine, meh, e i cucchiaini li hai preeeeesi???Meh, e metti che servono in piu'!!!???Prendili i cucchiaiiiiiiiini, meh!!!""""""".
Insomma da ridere, ma comunque una persona sicuramente cortesissima e assai attento alla cura dei propri clienti!
Alla fine della serata poi gran rientro a casa ed ovviamente, come prevedibile, lunghissime code ai caselli delle maggiori uscite autostradali (come Barletta e Canosa ad esempio).
Ringrazio i ragazzi che sono venuti con noi ieri e ringrazio il cielo di aver goduto di una bella giornata. Finalmente abbiamo passato tutti insieme, serenamente ed allegramente, un po' di tempo libero in questa zona fortunatamente baciata dalla natura incontaminata.
Immagini by: foto personali e www.basilicata.cc

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08 aprile 2007

The mountain(city)biker...made in Bari. Anche a Pasqua!


Gentili amici, innazitutto di nuovo augurissimi a tutti voi per Pasqua, poi parliamo della splendidissima mattinata che ho passato oggi. Sveglia alle ore 08,30 - dopo essere tornato stanotte alle 03,15 - caschetto, tuta e mountainbike al seguito, sono sceso di casa e ho percorso le bellissime strade del centro storico attraversando piazza Garibaldi, corso Vittorio Emanuele, giungendo finalmente sul lungomare Nazareno Sauro. Bellissima giornata di sole, mare cristallino, sfondo ricoperto di barche a vela, pescatori che vendono il loro pesce al mercato e numerosissime persone che mentre si incrociano si scambiano educatamente gli auguri. Una Pasqua da festa insomma, all'insegna della spensieratezza e dell'allegria, ci voleva proprio!!!Seconda tappa, ore 10,00 circa, al fortino. Pedalando sino alla Chiesa di Santa Scolastica ho annusato nell'aria il buonissimo odore di ragu' preparato dalle massaie delle stradine limitrofe. Odore dolce, del sugo preparato a fuoco lento e tanto denso, in cui piu' tardi verrà tuffata la prelibatissima carne acquistata per la festa pasquale. Ore 11,00 lentamente ma pieno di gioia rientro alla base dove mi aspetta il resto della ciurma familiare per passare la giornata.
Che spettacolo ragazzi. Oggi ho passato delle ore mattutine bellissime davvero. Questa è Bari, la mia Bari. La città in cui gli odori e i sapori si mischiano con il calore delle persone. E oggi poi, piu' di tanti altri giorni, è sicuramente bello camminare e respirare l'aria di festa che aleggia tutt'attorno. Alla prossima!!!

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07 aprile 2007

Buona Pasqua!!!!

Oramai manca poco....E allora Buona Pasqua a Tutti i visitatori del blog e mi raccomando a non mangiare tanto!!!!!
Scherzi a parte, auguro a tutti Voi e alle Vostre Famiglie di passare una bellissima e serena Pasqua. Ciao da Sergio il Capocomitiva.


Immagini by: www.hellocrazy.com

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